Nazionali

Il trattamento dei tumori del timo: parole chiave rete e multidisciplinarietà

I mercoledì dell’oncologia

Webinar (non ECM), 10 maggio 2023
dalle 17.00 alle 18.15

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I tumori epiteliali del timo (TET) rappresentano un gruppo molto eterogeneo di neoplasie rare dalla classificazione istopatologica complessa. L’incidenza stimata è di circa 3.6/1,000,000 con circa 230 nuovi casi l’anno in Italia. Inoltre, circa il 30% dei pazienti con diagnosi di timoma sviluppa malattie autoimmuni come la miastenia gravis (circa 15-20% dei casi), l’aplasia pura della serie rossa (5%) e la sindrome di Good (5%). Trattandosi di neoplasie rare, i dati a disposizione derivano perlopiù da analisi retrospettive o studi prospettici non randomizzati condotti su un numero limitato di pazienti. Pertanto, la gestione dei pazienti con TET è molto complessa e richiede il coinvolgimento di più specialisti: oncologo medico, patologo, chirurgo toracico, radioterapista, neurologo.

In questo contesto occupa un ruolo cruciale la rete TYME (ThYmic MalignanciEs), fondata nel 2014 da sei centri che sul territorio nazionale si occupano della cura di questi pazienti, con l’obiettivo di creare una collaborazione tra centri ad elevata expertise per migliorare gli standard terapeutici ed implementare l’attività di ricerca, al contempo promuovendo l’empowerment dei pazienti anche grazie alla stretta collaborazione con l’associazione pazienti Tu.To.R.