Scarica il documento
in formato PDF
A cura del Gruppo di Lavoro AIOM – ANISC – SICO – SIGU – SIBIOC – SIAPEC-IAP – Fondazione AIOM
Ottobre 2019
Da molti anni la presenza di una variante patogenetica (VP) costituzionale nei geni BRCA1 e BRCA2 consente di valutare il rischio di sviluppare una seconda neoplasia nelle pazienti oncologiche e di poter iniziare percorsi di prevenzione primaria e secondaria nelle donne ad alto rischio genetico nonché programmi di chirurgia profilattica di riduzione del rischio.
Oggi, il riscontro di una VP in BRCA1/2 ha anche importanti implicazioni terapeutiche per le donne affette da carcinoma mammario (CM) (test BRCA come test predittivo di efficacia delle terapie antitumorali).
Scarica in PDF la versione in LINGUA SPAGNOLA